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CERTIFICATI
Sono i documenti rilasciati dalla pubblica amministrazione come una volta. Queste le novità:
VALIDITÀ:
6 MESI. Oltre i sei mesi è l'interessato che può prorogare la validità dichiarando
in calce con firma non autenticata che le notizie certificate non hanno subito variazioni.
Validità illimitata per ogni certificato non soggetto a modificazione (certificati storici, morte, titolo di studio ecc.)
CERTIFICATI NON SOSTITUIBILI: Non sono sostituibili i certificati medici, veterinari, di origine, di conformità CE, di marchi o brevetti.
AUTOCERTIFICATI
Sono i certificati "fai da te" che il legislatore ha chiamato "dichiarazioni sostitutive di certificazione": La firma non deve essere più autenticata (se inviati per posta non occorre allegare la fotocopia della carta d'identità) e perciò non è più necessario applicare la marca da bollo.
Hanno validità definitiva e durata temporale come i certificati.
Si possono autocertificare:
- la data e il luogo di nascita
- la residenza
- la cittadinanza
- il godimento dei diritti politici
- lo stato civile (celibe/nubile, coniugato/a, vedovo/a, divorziato/a)
- lo stato di famiglia
- l'esistenza in vita
- la nascita del figlio
- il decesso del coniuge, dell'ascendente o del discendente
- la posizione agli effetti degli obblighi militari
- l'iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione
- titolo di studio o qualifica professionale posseduta; esami sostenuti; titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualifica tecnica
- situazione reddituale ed economica, anche ai finidella concessionedi benefici e vantaggi di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali; assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto;
assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare del tributo assolto; possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria e inerente all'interessato.
- stato di disoccupazione; qualità di pensionato e categoria di pensione; qualità di studente o di casalinga
- qualifica di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili
- iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo
- tutte le posizioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ecc.
- di non aver riportato condanne penali
- tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri di stato civile
Le dichiarazioni di cui sopra non richiedono alcuna autenticazione da parte del pubblico ufficiale.
ATTI NOTORI
In burocratese corretto si chiamano: "dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà".
NOVITÀ:
Se si riferiscono a una domanda per una pratica presentata a una pubblica amministrazione non è più necessaria l'autentica della firma e non occorre più applicare la marca da bollo; però bisogna firmare in presenza dell'impiegato addetto o, se inviato per posta o per fax o email bisogna allegare la fotocopia (o immagine) della carta d'identità completa delle due facciate.
Se quanto dichiarato non è funzionalmente collegabile a una domanda, o se si tratta di pratiche antimafia ci vuole l'autentica della firma in comune come prima.
Si possono utilizzare per:
- Tutti gli stati, fatti a qualità personali non autocertificabili possono essere comprovati dall'interessato, a titolo definitivo, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.Si possono ad esempio dichiarare: chi sono gli eredi; la situazione di famiglia originaria; la proprietà di un immobile, ecc.La dichiarazione che il dichiarante rende nel proprio interesse può riguardare anche stati, fatti e qualità personali relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza.La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, non può contenere manifestazioni di volontà (impegni, rinunce, accettazioni, procure) e deleghe configuranti una procura.Qualora risulti necessario controllare la veridicità delle dichiarazioni nel caso in cui gli stati, i fatti e le qualità personali dichiarati siano certificabili o accertabili da parte della pubblica amministrazione, l'amministrazione procedente entro quindici giorni richiede direttamente la documentazione all'amministrazione competente.In questo caso, per accelerare il procedimento, l'interessato può trasmettere, anche attraverso strumenti informatici o telematici, copia fotostatica, non autenticata, dei certificati in cui sia già in possesso.
DOMANDE
In burocratese si dicono: "istanze".
NOVITÀ:
Non è più necessaria l'autentica della firma: la domanda deve essere firmata in presenza dell'impiegato addetto e deve essere bollata. Se spedita per posta o per fax deve essere allegata la fotocopia della carta d'identità.
Nel contesto della domanda potete autocertificare e autodichiarare quanto necessario per la pratica. |